Montefalco, situazione finanziaria drammatica!
- Si Amo Montefalco
- 21 mag 2019
- Tempo di lettura: 3 min
La seduta del Consiglio Comunale di Montefalco di Lunedì 20 maggio ha messo definitivamente fine ad ogni tentativo della Giunta Tesei di negare la grave situazione finanziaria in cui versa il Comune dopo anni di cattiva amministrazione.
Ora i dati del disastro compiuto in questi anni ai danni dei cittadini dall’amministrazione comunale sono ufficiali, certificati dall’organo di revisione contabile, ed approvati e fatti propri con il voto dalla maggioranza (invero con qualche defezione…) che ha appoggiato il Sindaco Tesei in questi 5 anni e pubblici, quindi a disposizione di tutti.
E se possibile la situazione è peggiore di quanto era stata denunciata dall’opposizione nelle settimane scorse!
Non solo un disavanzo da ripianare che assomma ad Euro 1.617.672,16, di cui Euro 367.375,60 sono la quota non recuperata nell’anno 2018 da ripianare applicandola al Bilancio 2019, ma anche che la cassa del Comune di Montefalco al primo di gennaio sta a 0 avendo disponibilità di liquidità pari a 0 sebbene abbia avuto nel 2018 anticipazioni dal tesoriere non restituite pari a Euro 1.204.283,20 che si sommano alla anticipazione concessa da anni dalla cassa depositi e prestiti ed anch’essa non restituita per Euro 494.032!
Se si pensa che a febbraio 2019 questa amministrazione ha richiesto addirittura un muto per pagare i debiti commerciali non onorati per oltre 660.000 si capisce come la situazione che lascia in eredità sia semplicemente drammatica.
Anche perché nonostante il disavanzo e le anticipazioni che se non restituite entro l’anno diventano altro debito che peserà sul futuro, l’amministrazione ha ancora debiti commerciali insoluti con i fornitori per Euro 1.378.685,66 oltre che con la VUS per Euro 1.230.472,86 e nonostante che il tempo medio di pagamento dei fornitori sia stato nel 2019 di oltre 190 giorni !
Ma se la situazione finanziaria è pesantissima e si aggrava di anno in anno come si vede dal prospetto ufficiale sotto riportato:

quella economica e patrimoniale risulta essere addirittura peggio!
il debito per i mutui cresce ed è arrivato a Euro 5.551.480,33 pari ad Euro 1002,98 per ognuno dei 5.535 abitanti (neonati ed anziani compresi) e cresce la spesa per interessi e rimborso che assomma ad Euro 421.849,41 annui come si evince dal prospetto sotto riportato:

IL CONTO ECONOMICO È DA FALLIMENTO !!!!
Basta leggere le conclusioni e le attestazioni del Revisore dei conti:

QUESTO E’ CIO’ CHE HANNO APPROVATO …. LORO, FIGURIAMOCI COME STANNO DAVVERO LE COSE!!!
Il CONTO DEL PATRIMONIO È ADDIRITTURA PEGGIO !
Sempre il revisore dei conti accerta e la maggioranza approva:
“

“
IN UN SOLO ANNO SI È BRUCIATO 2 MILIONI E 204 MILA EURO DI PATRIMONIO !
Ma cosa ci avete fatto con tutti questi soldi in questi anni !
Dove avete nascosto le grandi opere o i servizi d’avanguardia la cui realizzazione solo potrebbe giustificare simile dispendio di denaro pubblico e simile dimensione dei debiti?
Ecco perché il Sindaco Tesei e il candidato Sindaco, nonché vice sindaco Titta, da giorni si sottraggono ad ogni confronto pubblico nel merito e preferiscono tenere comizietti rancorosi e zeppi di bugie accompagnati da un gruppo di supporter (se vanno chiamati così o in altro modo lo vedremo nei prossimi giorni…) plaudenti che si spostano da una frazione all’altra pensando così di continuare a sottrarsi alle proprie responsabilità ed ad impressionare i cittadini.
Nonostante tutto ciò ancora ieri in consiglio il Sindaco Tesei, nonostante fosse l’ultima occasione in cui avrebbe potuto dare conto istituzionalmente dell’accaduto, ha continuato a cercare di minimizzare ed ha provato a nascondere ancora la pesante realtà dell’eredità che lei lascia ai cittadini di Montefalco dopo 10 anni di amministrazione.
Anzi, peggio ancora, invece di dare le dovute spiegazioni ai consiglieri di opposizione che la incalzavano, con serietà, responsabilità e correttezza, sulle ragioni e sulle cause di tale situazione e soprattutto sul perché solo ora il consiglio, come la cittadinanza, viene a sapere della esistenza di tale condizione di difficoltà (che come evidenziato dai documenti contabili esiste da anni e che da anni l’amministrazione ha adottato un piano di riequilibrio che neppure rispetta..), ha provato addirittura ad alzare la voce ponendo in essere comportamenti che certo non si addicono ad un sindaco.
Noi lo diciamo serenamente…cosa bisognava aspettare che avvenisse per essere portati a conoscenza della situazione?
Così agendo il Sindaco Tesei e la sua amministrazione oltre che recare un danno ai cittadini ne hanno anche compromesso la fiducia nell’istituzione e nelle persone che la hanno impersonata in questi anni.
Adesso le spiegazioni e le motivazioni di tale situazione dovranno darle a quelle autorità che saranno chiamate da noi ad accertare se oltre alla incapacità ci sia stato anche dell’altro e se tutti i passaggi di questa vicenda siano stati corretti e regolari, noi per il canto nostro ci assumiamo l’impegno a lavorare da lunedì per far in modo che questa vicenda chiuda rapidamente, secondo giustizia e senza danni ulteriori per i cittadini di Montefalco e per le imprese che ci operano.
Comentarios